INTERVISTE
Intervista al prof. Marco Piccinno | Associato di Didattica Generale presso l’Università del Salento
Nella nostra società in crisi, come può l’educatore aiutarne ad uscire?
Come ho detto durante gli incontri di questi due giorni, uscire dalla crisi oggi non è una questione di strategia, ma è ritrovare tutti il senso e il significato di ciò che significa essere autenticamente uomini
In un clima di crisi come può l’educatore essere credibili ai giovani?
L’educatore è credibile ai giovani, nella misura in cui riesce a rendere le cose che propone in un modo che il giovane li riconosce rilevanti per se, cioè che consenta al giovane di riconoscere quelle cose come significative, utili alla propria vita alla propria crescita alla propria condizione come cose che possano aiutare il giovane a capirsi meglio
Quali sono i punti forza di un sistema educativo?
I punti di forza di un sistema educativo sono l’intenzionalità, cioè il fatto che l’educazione deve tendere per forza o comunque deve orientare le persone verso uno scopo, verso un poter essere, verso la definizione di un sistema di vita migliore da un lato. Dall’altro lato un punto di forza fondamentale, è la relazione, non si può educare con le tecniche, ma si educa con tutto se stessi e con la disponibilità a coinvolgersi nell’atto educativo come persone.
Tra i suoi più bei ricordi personali c’è certamente quello di essere autore di uno dei canti più conosciuti e dedicato ad un grande educatore, un santo che amava sognare don Bosco, che cosa sognano oggi i giovani secondo lei?
Dire che cosa sognano i giovani non è facile, però penso di poter dire che aldilà di tutto quella che si dice sui giovani, oggi i giovani sognano sicuramente un mondo migliore e un mondo dove tutti siano capaci di rispettarsi e di valorizzarsi. Io credo che questo sia un sogno che c’è nel cuore degli uomini, che i giovani non sognano soltanto il successo, la gloria, la fama, la ricchezza ma io credo che i giovani sognino anche un mondo migliore il problema è riuscire a intercettare le vie per impegnare questi loro sogni in un discorso educativo.
Giuseppe Cifarelli
“Finis Terrae – Febbraio 2014”
Aut. Trib. Bari n. 2131/2012 del 24.09.2012 – Magazine FT | Febbraio 2014 | N. 17
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