In un mondo votato sempre più all’individualismo, dove la sfera dell’io continua a soffocare giorno dopo giorno la concezione del noi, si inserisce l’iniziativa editoriale dell’Associazione di Promozione Sociale “Laboratorio Don Bosco Oggi: Educazione-Cultura-Pastorale (=DB LAB)” e della IF PRESS con la pubblicazione del libro di narrativa per ragazzi “Peppe il Topolino” (testo originale dell’autore boliviano Hugo Villanueva) curato e tradotto dal salesiano missionario don Giuliano Bellomo.

L’amicizia e l’altruismo sono i temi di questo filone narrativo, che vede protagonista un bambino di nome Lucin e il suo amico roditore di nome Peppe, trattati nella presentazione ufficiale avvenuta nella serata di venerdì 16 dicembre presso la Biblioteca “don Bosco” ubicata nel quartiere Libertà di Bari.

A fare gli onori di casa è stato don Francesco Preite, direttore del Redentore Salesiani Bari, che ha commentato in modo positivo l’operato e l’ultima iniziativa editoriale del “Laboratorio Don Bosco oggi”.

A rappresentare le autorità civili c’era il senatore Giovanni Procacci, attualmente impegnato nel ruolo di consigliere del Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, per i rapporti con il Consiglio regionale e gli organismi interni e internazionali.

 Il dott. Procacci ha dichiarato che “i salesiani sono una realtà molto importante per la città di Bari perché il loro impegno nel sociale favoriscono la crescita dei ragazzi”.

L’amicizia, tra il compianto autore boliviano Villanueva e don Bellomo, è stata il motore trainante che ha permesso di creare un sodalizio editoriale di successo in Bolivia: «Quando sono stato editore e direttore della tipografia in Bolivia, cercavo, seguendo le indicazioni dell’Ispettore di utilizzare anche quel lavoro a beneficio della gioventù, libri di lettura per ragazzi che purtroppo non avevamo – ha ricordato don Bellomo nel corso della presentazione –  Un giorno mi mandarono un manoscritto di un certo Hugo Villanueva, dal titolo “Pepe el Ratón”, ovvero “Peppe il Topolino”. Lessi quel libro tutto d’un fiato e mi piacque, perché aveva un linguaggio semplice, adatto alla mentalità dei ragazzi. Allora chiesi all’autore se avesse voluto fare un contratto… e lo stilammo. Gli domandi se avesse anche altri libri e dopo quell’incontro pubblicammo ben nove titoli. Lui con orgoglio diceva: “Don Giuliano mi ha fatto scrittore”».

In una realtà giovanile sempre più digitale e frenetica, bisognerebbe far (ri)scoprire ai ragazzi il gusto e la passione per la lettura cartacea come ha ricordato il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “San Giovanni-Melo da Bari”, prof. Giuseppe Capozza: “Dobbiamo invogliare i ragazzi alla lettura. Gli adulti, da questo punto di vista, devono essere un modello per i più piccoli. Noi adulti dobbiamo essere l’elemento trainante di un progetto culturale per ragazzi, trasmettendo ai ragazzi i giusti valori”. 

Il presidente del “Laboratorio Don Bosco oggi”, don Giuseppe Ruppi, visibilmente soddisfatto, ha dichiarato che “il fine che i salesiani vogliono porsi è quello di educare tutti alla lettura, soprattutto a quella cartacea”.

“Con questo primo racconto – ha continuato don Ruppi – vogliamo prenderci l’impegno di arricchire la letteratura dedicata ai bambini, ai ragazzi ai giovani, sperando che questo sforzo contribuisca a coltivare i sentimenti più nobili dei nostri giovani lettori”.

Peppe il Topolino è un libro indirizzato alla lettura di bambini e ragazzi preadolescenti e può essere prenotato presso la Biblioteca di quartiere don Bosco, nelle librerie della città metropolitana di Bari o direttamente sui vari siti internet delle più importanti case editrici.

La presentazione del libro “Peppe il Topolino” rientra nel programma di NataLegalità, ovvero delle attività natalizie organizzate dalla Casa Salesiana del Redentore di Bari.

 

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