Il giorno 13 c.m., in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, la Scuola darà vita ad una manifestazione antimeridiana interna ed esterna all’edificio scolastico di Piazza Redentore.

Il personale realizzerà un incontro nelle classi (ore 9,00)e un flashmob nella piazza (ore 7,45)per affermare la pratica relazionale del dialogo e il rifiuto delle offese e degli oltraggi alla persona. La risposta degli educatori professionisti non può che esprimersi con azioni che mettono al primo posto il valore della  nonviolenza come metodo di risoluzione dei
conflitti, con la speranza che sia appreso non solo dai bambini ma anche dagli adulti, in quanto modelli di esempio positivo di umanità e primi responsabili del progresso civile della società.

Si spera che i media, sempre così sorprendentemente vigili e solleciti nel pubblicare gli episodi spiacevoli e violenti di cui le scuole sono vittime, siano presenti e raccontino anche le innumerevoli positività che le scuole cercano di mettere in atto per affermare, pur nelle evidenti difficoltà legate alle insufficienti risorse umane e materiali, il dettato costituzionale che lo Stato affida loro attraverso la funzione dell’istruzione pubblica.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuseppe Capozza