Si desidera chiarire, da parte della Comunità Educativa Pastorale del Redentore, il senso del nostro servizio e della nostra missione, in merito ad alcuni articoli apparsi sulla stampa riguardanti il disagio nel quartiere Libertà.
Amare il quartiere Libertà è stare al servizio della gente, nel portare un annuncio di speranza e di salvezza per tutti, nello spirito proprio del Vangelo. Ci crediamo: lo svolgiamo con fede e passione educativa specialmente verso i più giovani, come è tipico del nostro carisma salesiano. Come tutti, anche noi avvertiamo il disagio e la paura, ma siamo desiderosi di impegnarci per costruire una comunità ecclesiale in comunione piena con la Chiesa locale ove si respira l’accoglienza tipica del cristiano, l’amore vicendevole, il calore umano, la solidarietà, il servizio. E questo lo svolgiamo mettendoci in rete prima di tutto con le altre Parrocchie del nostro territorio, del nostro vicariato, di tutta la Chiesa particolare di Bari-Bitonto. Siamo infatti, un’unica comunità ecclesiale, variegata nelle proposte educative ed ecclesiali, ma in piena comunione nell’annuncio e nella missione. Serviamo la gente nell’ottica dell’evangelizzazione e dell’inclusione sociale, ma non ci sostituiamo allo Stato ed alle Istituzioni che richiamiamo in questo tempo di crisi, con molto rispetto, alle loro responsabilità.
Abbiamo il sogno di costruire insieme una comunità educativa nel quartiere Libertà, mettendo a disposizione le risorse umane e gli spazi del Redentore che rappresenta un patrimonio affettivo ed educativo per tutta la comunità ecclesiale e la Città di Bari.
Don Francesco Preite
A nome della Comunità Educativa Pastorale del Redentore